Dott.ssa Raffaella Creta

PNEI

psiconeuroendocrinoimmunologia

Pnei


La Dott.ssa Raffaella Creta si occupa di PNEI, psiconeuroendocrinoimmunologia.

La disciplina studia le relazioni tra i grandi sistemi di regolazione dell’organismo umano (nervoso, endocrino e immunitario), e tra questi e l’identità emozionale e cognitiva che contraddistingue ogni individuo, cioè la psiche.

I sistemi psichico, neurologico, endocrino e immunitario interagiscono tra loro per raggiungere l’omeostasi interna dell’organismo.

È stato dimostrato che le cellule immunitarie interpretano i messaggi provenienti dal sistema nervoso autonomo e dal cervello.

Mente e corpo

Psiche e Soma


Mente e corpo (Psiche e Soma) interagiscono, quindi l’umore e la disposizione mentale influenzano il sistema nervoso centrale, quello ormonale e quello immunitario. Gli stati emotivi e i sentimenti sono quindi generati dagli elaborati che avvengono nelle zone nobili (corteccia, lobo limbico, etc.) del cervello e diffusi in tutto il corpo mediante una via bioelettrica (gli impulsi nervosi neuronali e nevrogliali).

Questo è possibile grazie all’intervento di sostanze biochimiche definite liganti che modulano il segnale fra le singole cellule, comprendenti neuropeptidi, neurotrasmettitori e ormoni.

I liganti e i relativi recettori sono presenti in ogni parte del corpo, quindi tutto il corpo pensa” e ogni cellulasente” e prova emozioni”, elabora informazioni e le trasmette a ogni altra cellula. Ogni aspetto psicofisico umano può essere visto come una parte di un’unica realtà.

Definendo le basi molecolari delle emozioni come i messaggeri che trasportano informazioni in grado di collegare i grandi sistemi dell’organismo, possiamo definire il corpo e la mente come un’unica unità funzionale.

Lo strumento che si propone di unificare i differenti aspetti che compongono il quadro dei fenomeni di adattamento dell'organismo è la PNEI, un settore di ricerca che abbraccia un ampio ventaglio di discipline scientifico umanistiche e che puoi approfondire affidandoti alla Dottoressa Creta.